Questa
torta viene chiamata anche "Torta degli addobbi" perché già dalla fine del 1800 veniva preparata in occasione delle feste
parrocchiali, feste chiamate appunto "addobbi"
Ingredienti:
Ingredienti:
1 litro di latte
1 etto di riso
bacca di vaniglia
bacca di vaniglia
1 etto di zucchero semolato
1
etto di zucchero a velo
1 etto di mandorle spellate
1 etto di
amaretti
1 etto di cedro candito
6 uova intere
liquore mandorla
amara
Mettere il latte a bollire, aggiungere la bacca di vaniglia, il riso, lo zucchero semolato e quello a velo e cuocere per 18' poi fare raffreddare. Sbriciolare gli amaretti, tagliare il cedro a pezzettini o frullarlo nel mixer, tritare le mandorle. Imburrare una teglia rettangolare e cospargere con pane grattugiato (togliendo quello in eccesso). Unire al riso le uova una alla volta amalgamando bene ogni volta, poi unire gli amaretti, il cedro e le mandorle e amalgamare il tutto. Versare il composto nella teglia e cuocere in forno per circa 1 ora e ¾ a 140/150°. Fare comunque la prova stecchino per vedere se è pronta. Togliere dal forno, bucherellare con lo stecchino e versare sopra il liquore facendo in modo che penetri in tutta la torta. Una volta fredda, tagliare poi a losanghe e su ognuna mettere uno stuzzicadenti per poterla servire.
Mettere il latte a bollire, aggiungere la bacca di vaniglia, il riso, lo zucchero semolato e quello a velo e cuocere per 18' poi fare raffreddare. Sbriciolare gli amaretti, tagliare il cedro a pezzettini o frullarlo nel mixer, tritare le mandorle. Imburrare una teglia rettangolare e cospargere con pane grattugiato (togliendo quello in eccesso). Unire al riso le uova una alla volta amalgamando bene ogni volta, poi unire gli amaretti, il cedro e le mandorle e amalgamare il tutto. Versare il composto nella teglia e cuocere in forno per circa 1 ora e ¾ a 140/150°. Fare comunque la prova stecchino per vedere se è pronta. Togliere dal forno, bucherellare con lo stecchino e versare sopra il liquore facendo in modo che penetri in tutta la torta. Una volta fredda, tagliare poi a losanghe e su ognuna mettere uno stuzzicadenti per poterla servire.
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